Riguardo l'intervento di variante Napoli - Cancello, si deve considerare che è essenzialmente parte di un più ampio progetto di sistemazione del trasporto su ferro, che certamente porta grossi vantaggi al territorio, in particolare a quello di Acerra.
Il piano, che già visto realizzare della stazione circum di Acerra e la stazione TAV, prevede:
-La velocizzazione della tratta, si passa da una velocità commerciale inferiore a 60 km/h a 130 km/h.
-Soppressione di 12 passaggi a livello.
-Incremento del numero di stazioni/fermate sul territorio, si passa da due a 8 di cui 3 della Circumvesuviana (4 volte le esistenti).
-Tre nodi di interscambio: Casalnuovo (RIF-EAV), stazione TAV e Acerra (RIF-EAV).
-Una nuova linea tranviaria veloce (o BRT) Napoli - Acerra da realizzare sul vecchio tracciato ferroviario.
Riguarda il territorio di Acerra i cittadini, oltre ad avere un netto miglioramento la circolazione veicolare interna e periferica alla città (i PL da sopprimere ne sono molto più di 4), vedranno sul proprio territorio comunale realizzare 4 stazioni ed un nodo di interscambio, più altre due stazioni in aree prossimali: centro commerciale e TAV, distanti rispettivamente dal baricentro cittadino (castello) circa 2 e 3,7 km. Faccio presente che la attuale stazione RFI dista dal castello circa 650 m, mentre la stazione circum poco più di 900 m (il danno complessivo è di 250-260m. Ciò non considerando i grossi vantaggi che produrrebbe la metrotranvia.
Riguardo questa mappa, è evidente che la stessa è approssimata e per certi aspetti sbagliata.