Abilitazione apertura porte ovvero il famoso pulsante verde!

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Postby LUCATRAMIL » Tue 10 October 2006; 13:23

Mi pareva che le 28 avessero un tasto esclusione del blocco porte, in alto a sx, che il tranviere azionava quando non riusciva a chiudere per i grappoli di utenti appesi, specie alla porta posteriore. Ho sperimentato la cosa negli anni '60/'70, poi gli utenti sono calati.... la sicurezza....
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Postby lanciaesagamma » Tue 10 October 2006; 13:43

Allora può essere che le porte si aprano con una tolleranza di velocità corrente ben superiore a quella di qualsiasi vettura più moderna, ma se le porte rimangono aperte anche la Ventotto non riparte...

Comunque a parer mio è pericolosissima l'abitudine dei tramvieri di aprire le porte quando il tram non è ancora fermo... E' vero che con i 491 si perdono i semafori per aprire le porte, richiuderle e sbloccare il freno-porte, ma con una Ventotto uno rischia di cadere e farsi male...
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Postby Jack_A » Tue 10 October 2006; 15:06

Penso che le 28 non siano dotate di nessun dispositivodi sicurezza tachimetrico per l'apertura delle porte: l'impianto pneumatico delle porte, infatti, fino a pochi anni fa era azionato mediante un semplice rubinetto; credo che l'aggiornamento in sede di RG si sia limitato alla sostituzione dei rubinetti con elettrovalvole azionate da pulsanti elettrici.
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Postby teo » Tue 10 October 2006; 20:20

Confermo che le 28 non hanno il blocco porte.
Oggi in zona centrale c'era un tram fuori servizio che circolava con la porta anteriore aperta.
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Postby lanciaesagamma » Tue 10 October 2006; 21:04

Beh, se è per questo un interruttore per sbloccare il freno-porte, e poter circolare a porte aperte, esiste anche sui CityClass, ovviamente tale interruttore non deve mai essere attivato quando a bordo della vettura ci sono passeggeri... D'altra parte se una delle porte si guasta (come probabilmente è accaduto al tram da te visto) il mezzo deve poter rientrare in deposito.
Sugli autobus il freno-porte è indispensabile in quanto, essendoci il cambio automatico con la diretta ingranata, se l'autista per una qualsivoglia distrazione lasciasse il pedale del freno la vettura inizierebbe a muoversi a porte aperte con i passeggeri che salgono e scendono... Sui tram invece la sua utilità è relativa, perchè il freno non essendo a pedale rimane attivato senza rischio di dimenticanze, e comunque se non è in pendenza la vettura non si muove da sola... Motivo per cui non stento a credere che sulle Ventotto non sia mai stato installato, oltretutto sono motrici corte e il conducente tiene d'occhio senza problemi tutte e tre le porte...
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Postby cantoambrosiano » Tue 10 October 2006; 22:10

LUCATRAMIL wrote:Mi pareva che le 28 avessero un tasto esclusione del blocco porte, in alto a sx, che il tranviere azionava quando non riusciva a chiudere per i grappoli di utenti appesi, specie alla porta posteriore. Ho sperimentato la cosa negli anni '60/'70, poi gli utenti sono calati.... la sicurezza....


Esatto ricordi bene era un pulsante nero e premendolo faceva un caratteristico "clak"
Ora le ventotto non possono ripartire se hanno le porte aperte a meno che il "manetta" non sposti una levetta dell'interuttore sblocco porte" di solito piombata solo così può viaggiare a porte aperte
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Postby skeggia65 » Tue 10 October 2006; 23:56

Il blocco porte è stato inserito in seguito ad incidenti in cui dei passeggeri, rimasti incastrati tra le porte, vennero trascinati da bus strapieni dai quali gli autisti non erano in grado di vedere gli specchietti interni ed esterni, dunque le porte. Non ricordo ora il modello (o i modelli) di bus coinvolti, mi pare fossero i 421 o gli Esagamma, ma contemporaneamente al blocco porte vennero chiuse con catenelle le semiporte anteriori, in modo che nessuno potesse stazionare davanti, vicino allo specchio interno.
Il bloccoporte si limita a tenere frenato il mezzo, ma non credo che dia una pinzata violenta sui dischi, per cui, se le porte vengono aperte in fase finale di frenata, questa si conclude normalmente....
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Postby lanciaesagamma » Thu 12 October 2006; 10:09

Per non parlare del simpatico "saltino" che molte 49xx (bus, non tram) fanno subito dopo aver aperto le porte, per un ritardo del freno-porte ad agganciarsi... Adesso mi sembra avvenga meno frequentemente, ma qualche vettura pare divertirsi ancora a farlo...
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Postby teo » Sun 07 January 2007; 22:01

Ritornando in topic: se gli autisti non fanno usare il pulsante verde che lo hanno messo a fare sugli autobus? Non vi sembra un pò uno spreco di soldi ceh magari potevano essere utilizzati per altri scopi? Soprattutto che servono sull'intercomunicante della 2 e su tutti gli altri con tale dispositivo se non vengono azionati(anche se a me sulla mteropoliatna francamente mi sembra inutile)?
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Postby lanciaesagamma » Mon 08 January 2007; 14:52

Appunto, soldi che potevano essere utilizzati per altri scopi... L'apertura self delle porte è una delle tante pagliacciate della gestione ATM attuale, che non trova i soldi per evitare i tagli di tabelle ma per le baggianate li trova sempre... Sono veramente pochissimi gli autisti che usano il self, quindi già di per sè la cosa è soggettiva perchè dipende dal modo di lavorare del singolo autista... Qualche volta escono OdS in merito, ma dopo due giorni se ne fregano... E comunque il risparmio di tempo del non aprire porte non utilizzate è quasi sempre vanificato dall'inettitudine del passeggero, che comunque (specie se non è di Milano, dato che questo brillante sistema lo usiamo soltanto noi) non è tenuto a sapere che bisogna schiacciare un pulsante per aprire la porta... Ora che distingue quello verde della porta da quello rosso della fermata prenotata, passa una vita... Anche se il self venisse utilizzato a regime su tutte le vetture che ne sono provviste, il risparmio di tempo sarebbe dai 10 ai 40 secondi da capolinea a capolinea, secondo la lunghezza del percorso. Valeva la pena? Boh...
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Postby GLM » Mon 08 January 2007; 15:27

il pulsante verde non è fatto per risparmiare tempo, ma, in caso di condizionatore attivo (aria fredda o calda che sia) per renderlo il più efficente possibile. poi ci sarebbe anche la comodità nei bus stracolmi per non rompere le balle alla gente nei pressi della porta, quando nessuno deve scendere/salire, ma questo è un derivante, non la causa principale.

comunque, a vienna hanno istallato i pulsanti per l'apertura individuale delle porte pure sui tram più vecchi (che avranno almeno 50anni)!
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Postby skeggia65 » Mon 08 January 2007; 17:03

lanciaesagamma wrote: ...questo brillante sistema lo usiamo soltanto noi....
Davvero? Io l'ho visto a Parigi (sulle metropolitan avevano le maniglie prima dei pulsanti) a Londra e se la memoria non mi inganna pure a Oslo. Non ricordo i mezzi di Berlino, Amburgo e Francoforte, non so se non ci ho fatto più caso o se non c'erano.
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Postby S-Bahn » Mon 08 January 2007; 17:15

A Berlino c'è da anni.
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Postby skeggia65 » Mon 08 January 2007; 17:18

Appunto, non ci ho più fatto caso, considerando che era la norma, e che i trogloditi siamo noi!
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Postby lanciaesagamma » Mon 08 January 2007; 20:37

Io parlavo d'Italia, mai visto in Italia un autobus con pulsante self, comunque il lavoro dei condizionatori su un autobus urbano che, ogni minuto e mezzo apre cinque metri di porte è dispersivo in ogni caso, quindi self o non self a meno che il mezzo non giri vuoto (ma in quel caso l'autista non è obbligato ad aprire tutte le porte ogni volta che deve fare la fermata, se deve scendere/salire una sola persona) l'aria "deumidificata" dall'impianto di condizionamento si disperde comunque... Poi, se vogliamo parlare di benefici marginalissimi, sia a livello di tempo risparmiato, sia a livello di mantenimento dell'aria fresca, ripeto... Valeva la pena? Soprattutto per come poi funzionano veramente le cose... Boh!
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