Due episodi ferroviari di diversi anni fa ... non ricordo se li ho gia' raccontati.
Ritorno da Villach verso Milano (quando esistevano ancora i locali diurni) dopo una settimana in Austria con rail pass. Ci fermiamo a Tarvisio Centrale per fare i biglietti. Io allora avevo un concessione D, e mia madre la carta d'argento permanente (che ha tuttora
). Ci fa due biglietti dello stesso prezzo, la cosa mi meraviglia ma penso "sapra' il suo mestiere". Il primo controllore (aria da giovanotto appena uscito dalla scuola dei controllori) dice che l'impiegato ha sbagliato, e deve emettermi un biglietto in sostituzione (sospetto che fara' verbale all'impiegato). Mi chiede un documento, copia il numero sul nuovo biglietto scritto a mano e mi fa pagare una piccola differenza. Dopo un po' torna indietro, in quanto ha sbagliato di 100 o 200 lire e mi fa un biglietto sostitutivo del sostitutivo. Tutti gli altri controllori da Udine in poi guardavano questo strano biglietto per qualche minuto e poi me lo restituivano senza parole.
Dato che il giovanotto di cui sopra aveva detto che venendo dall'estero avremmo potuto fare i biglietti italiani ridotti anche in treno senza sovrattassa, l'anno dopo decido di provare.
Ritorno da Grasse, a Nizza prendo il trenino per Limone. A Breil sale il personale italiano e chiedo il mio bel biglietto Limone-Milano concessione D. Il controllore pare perplesso. A Limone (c'era ancora la frontiera e il treno faceva una certa sosta) fa scendere me e un altro passeggero, ci scorta attraverso la dogana in biglietteria a fare il biglietto, e ci offre pure il caffe' !
Infine un esempio svizzero e uno tedesco.
Giro della Svizzera con rail pass. Siamo sul trenino che sale da Goschenen verso Andermatt e oltre. Il controllore ci chiede dove andiamo, e noi rispondiamo Oberwald (volevamo scendere li' e prendere il bus per il ghiacciaio del Rodano). Dopo un po' torna e richiede. Ri-rispondiamo e lui chiede se ci fermiamo li' cosi' spieghiamo. Allora dice che se glielo avessimo detto prima, avrebbe telefonato per fermare il bus, dato che avevamo qualche minuto di ritardo !
Idem una volta ritorno da Ulm a Milano via Friedrichshafen, Lindau, S.Margrethen, Coira, Tirano. Il treno per Lindau aveva un certo ritardo e ho perso la coincidenza (ci hanno reindirizzati su un treno con cambio a Bregenz con un ICE), ma ci hanno detto che dovevamo avvertire, perche' avrebbero potuto fare aspettare il treno in coincidenza.