Beh tieni presente che, oltre al sedime ferroviario in sè, c'è anche la fascia di rispetto della ferrovia; e fino a qualche anno fa, secondo me, quei terreni valevano oro; ora, con la crisi edilizia, il discorso è sicuramente un po' diverso.
Mi sono sempre chiesto piuttosto chi abbia foraggiato, negli anni, questi comitati: gli studi di fattibilità hanno un loro costo, e dubito che siano riusciti a coprirlo con donazioni di singoli cittadini o con soldi dei partiti, visto che SevesoViva non mi sembra legata a nessuno dei partiti nazionali.